Me: Flavio Scaffidi Abbate

Sono nato nel 1962.

Nella vita ho fatto tante cose, dal pizzettaio al muratore, dal musicista all’informatico, all’attore.
Sono un artista prestato all’informatica ma resto un Creativo in ogni attività debba affrontare.

Suono da quando avevo 8 anni, ho cominciato prima con il pianoforte, avuto da sempre in casa, ripetendo la melodia del “Dottor Zivago” insegnatami da mia zia, poi ho continuato con la chitarra. Il tutto inizialmente come autodidatta, a cui poi sono seguiti gli studi al Saint Louis di Roma.
Ho calcato palcoscenici, radio e TV da quando avevo 8 anni, poi la vita mi ha portato a percorrere altre strade.

Dal 1987 al 2011 ho appeso al chiodo l’Arte e mi sono dedicato esclusivamente alla famiglia trovandomi quindi un lavoro “fisso”.

Nel 2007 comincio ad avvicinarmi al Web, dopo qualche “puntata” saltuaria, e realizzo i primi siti.

Nel 2011 accade qualcosa che riaccende la fiamma artistica sopita. Un incontro casuale, un concerto, un amico… Mi avvicino nuovamente alla musica e ricomincio a produrre e registrare brani sfruttando le nuove possibilità offerte dall’informatica. Ecco che posso unire l’esperienza lavorativa con la creatività musicale.

Nel 2014 e 2015 partecipo a 2 corsi di dizione tenuti dall’attrice/regista Cristina Aubry per indagare l’arte del “Reading”.  Nell’estate del 2015 fondiamo insieme ad altri una compagnia teatrale: comincio nuovamente a recitare. Siamo Amici che condividono la stessa passione, affrontiamo il lavoro con umiltà e un entusiasmo interminabile.
Siamo molto confusionari, studiamo poco e spesso manchiamo agli appuntamenti….. ed è anche per questo che ci siamo chiamati “sQuinterNati“.

Nel 2016 io e Italo Marino ci ritroviamo, dopo 25 anni, e ricominciamo da dove ci eravamo lasciati. Ci rimettiamo a scrivere canzoni, e ne scriviamo anche per gli spettacoli degli sQuinterNati, per arrivare al 2019 dove mettiamo le musiche su tutto il nuovo spettacolo “In Between“.

Ed eccoci ad oggi. Ho ripreso le mie passioni per l’arte: musica e teatro sono dei fantastici modi per esprimere sé stessi, per comunicare e per mettersi a nudo di fronte a se stessi.

Non mi piace ne’ stare fermo ne’ vivere una vita monotona.
D’altronde come diceva John Lennon: “la vita ti sorprende quando sei impegnato a fare altre cose“.

ESPERIENZE

Flavio Scaffidi Abbate